In alternativa ai dodici nomi del sole, di cui abbiamo parlato nel precedente articolo dedicato al Surya Namaskar, si possono recitare i Bija Mantra che, pur non avendo alcun significato letterale, sono potenti vibrazioni di energia.
“Offri il tuo rispetto al Sole,
dal libro “Surya Namaskar” di S. Satyananda Saraswati
simbolo della verità,
che possa sempre mostrarti
il giusto cammino”
I Bija Mantra sono sei in totale e devono essere ripetuti quattro volte in un round completo del “Saluto al Sole”.
1 – Om Hram
2 – Om Hrim
3 – Om Hrum
4 – Om Hraim
5 – Om Hraum
6 – Om Hraha
Mentre si praticano le varie posizioni, bisogna cercare di portare la nostra attenzione sui nostri centri energetici, toccando con il pensiero tutti i Chakra, eccetto il Muladara. Secondo i saggi, infatti, è bene che tutti i Chakra siano ben allineati e pronti per il risveglio del Kundalini, che risiede proprio in quello della radice.
Come praticare Surya Namaskar
Non ci sono regole fisse su quanti round praticare. Non è necessario farlo fino al momento in cui si è esausti. E ognuno di noi dovrebbe riconoscere i limiti del proprio corpo. I movimenti dovrebbero sempre essere effettuati in modo rilassato, senza tendere troppo i muscoli e il collo.
I principianti possono iniziare con due o tre round e, lavorandoci quotidianamente, possono arrivare a farne fino a dodici. Gli studenti più esperti, invece, possono praticare dai 24 ai 108 round.
Quando fare il “Saluto al Sole”
Il “Saluto al Sole” può essere praticato in qualsiasi momento della giornata. Il consiglio, in ogni caso, oltre che effettuare la sequenza a stomaco vuoto, è quello di rilassarsi sempre in Shavasana per alcuni minuti dopo la pratica.
Farlo all’aria aperta, in pieno contatto con la natura all’alba, comunque, resta il momento migliore, perchè è quello più pacifico della giornata. L’atmosfera è ancora piena dei raggi del sole, molto importanti per il nostro corpo, e la nostra mente è libera da qualsiasi pensiero. Nel caso si pratichi nel tardo pomeriggio, prima di cena, il Surya Namaskar stimolerà una corretta digestione.
Chiaramente, consigliamo di fare un passo alla volta, non cercando di accelerare i propri tempi. Come ogni cosa, infatti, crediamo che arriverà al momento opportuno attraverso la concentrazione e la consapevolezza.
Yoga in Thailandia
Leggi la prima parte dell’articolo: Il “Saluto al Sole”
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